Chi siamo

NoGap nasce il 17 gennaio 2020 con la volontà di dare spazio alla diversità e di agire affinché questa non divenga marginalità. NoGap abbraccia il mondo della sofferenza psichica, delle dipendenze, della uguaglianza di genere e della violenza di genere.

Il nostro Team

Giannarosa Onori

Responsabile Amministrativa

Presidente NOGap

Lavoro da più di 20 anni come responsabile amministrativo. Mi occupo del coordinamento con le aziende e delle relazioni con i fornitori.

“Il movimento è vita!”

Simona Granieri

Assistente sociale

Vicepresidente di NoGap

Da più di 20 anni lavoro nell’ambito dell’assistenza sociale psico-sociosanitaria.
Ho un passato nei Servizi Sociali Internazionali di Roma e sono attualmente co-conduttrice di gruppi familiari. Accompagno le famiglie e persone vulnerabili nell’accesso ai diritti sociali.

“La nostra Simona è “nata pronta!””

Fabiana Manco

Psicologa Psicoterapeuta Psicoanalitico Esistenziale

Sono la Responsabile della Comunità di psicoterapia e lavoro Lahuèn e terapeuta EMDR (metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici, che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti e che ha come base teorica il modello AIP (Adaptive Information Processing) che affronta i ricordi non elaborati.
Inoltre, la mia passione mi ha portato a formazione nel campo delle arti terapie integrando le diverse tematiche artistiche ad un approccio orientato alla persona.

“Non si può toccare l’alba se non si sono percorsi i sentieri della notte”
Khalil Gibran, Sabbia e spuma

Simona Formica

Project Manager e progettista

Dal 2009 lavoro come coordinatrice in Europa, nei Balcani ed in America Latina su progetti rivolti allo sviluppo di gruppi, aree e comunità marginali. Inoltre, come progettista su vari programmi. Nel 2017 ho ripreso gli studi volendo approfondire l’importanza della sostenibilità economica e dell’inserimento lavorativo ed ho seguito un Master in Entrepreneurship and International Development all’Università di Plymouth. Dal 2019 sono entrata a far parte del Team di D’Antilles et D’Ailleurs, organizzazione basata nella Martinica Francese attraverso la quale collaboro anche con il Mouvement Du Nid, organizzazione che lotta insieme alle donne in prostituzione contro il sistema della prostituzione. Dal 2020 sono entrata a contatto con le realtà dei Centri Antiviolenza italiani dopo una formazione riconosciuta dal Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria ed a gennaio dello stesso anno ho deciso di fondare insieme ad altre colleghe NoGap avendo respirato gli insegnamenti e la qualità del lavoro della Comunità Lahuén sin da quando ero adolescente.

“Il personale è politico”

Saida Alaya
Laureata in Psicologia Clinica, della Salute e Neuropsicologia, Master I livello in Analisi scientifica delle microespressioni facciali e del comportamento. Lavoro nell’ambito della violenza di genere, seguendo le donne in tutto il percorso di fuoriuscita dalla violenza, per accompagnarle nel raggiungimento della piena autonomia psicologica, sociale e lavorativa.

Cambiando il modo abituale di fare le cose, permetti che una persona nuova cresca dentro di te.
P. Coelho

Ginestra Bacchio

Ho studiato filosofia all’università di Bologna, dove mi sono laureata sia in triennale che in specialistica con tesi di indirizzo estetico. Durante gli anni di studio ho frequentato un Corso di Perfezionamento in Teoria Critica presso L’Università di Firenze. Attualmente collaboro con riviste di filosofia ed estetica. Ho insegnato storia e filosofia nei licei e lavoro come volontaria in un Centro Anti- Violenza. Sono una studiosa e militante rispetto ai temi della difesa dei diritti dei malati psichiatrici e dell’uguaglianza di genere. Mi piacciono l’arte, i fiori e la giustizia sociale.

“La speranza è nell’opera.
Io sono un cinico a cui rimane
per la sua fede questo al di là.
Io sono un cinico che ha fede in quel che fa.”
Vincenzo Cardarelli

Giulia Vallerani

Laureata in Relazioni Internazionali

Da sempre appassionata di cooperazione allo sviluppo, ho seguito un percorso di studi che mi ha portata prima a Macerata e poi a Roma, dove ho conseguito la laurea magistrale in Relazioni Internazionali. Dopo essere stata due anni alla FAO, sono tornata nella mia piccola terra natia ed ho iniziato a dare vita ai miei sogni.
Dal 2016 lavoro come progettista di bandi di donors quali Regione Umbria, Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, EuropeAid, Erasmus Plus,etc., per progetti per lo sviluppo ed integrazione di gruppi vulnerabili e aree/comunità marginali. Inoltre, come rendicontatrice di bandi regionali, nazionali, europei ed internazionali. Dal 2021 sono entrata a far parte del Team di D’Antilles et D’Ailleurs, organizzazione basata nella Martinica Francese.
Attraverso la mia collega Simona, sono venuta in contatto con la Comunità Lahuén ed il suo lavoro, e ne sono rimasta entusiasta, decidendo così di fondare con le altre colleghe NoGap.

“Per quanto grande sia il baobab ha sempre un piccolo seme come genitore”

LA NOSTRA È UN’EQUIPE MULTIDISCIPLINARE CHE COINVOLGE PROFESSIONISTI:

Del mondo della psicoterapia, che tra i principali approcci lavorano attraverso le arti integrate e l’approccio Mindfulness

Assistenti sociali

Del settore della cooperazione allo sviluppo

Del mondo artistico

Io sono una persona

  • Se ho una mia voce, se do una mia risposta.
  • Se entro in ascolto profondo della voce degli altri.
  • Quando assumo il bene e il male che c’è dentro di me.
  • Se do voce ai miei bisogni, ai miei diritti e so contemporaneamente dare voce ai bisogni e ai diritti degli altri.
  • Se non consento a nessuno di calpestare i miei diritti, i miei bisogni, la mia dignità, tutto ciò che è sacro per me.
  • Se considero la mia coscienza come un tribunale cui rispondere in ogni circostanza.
  • Se non delego ad altri ciò che posso fare io.
  • Se non mi faccio considerare come una cosa, un oggetto da usare a piacimento.
  • Se so entrare in tutto ciò che costituisce un valore e so uscire da tutto ciò che valore non è.
  • Se vivo senza stampelle di sostanze che mi allontanano da me stesso e mi tolgono la libertà e la consapevolezza di me.
  • Se so toccare la mia sofferenza, i miei limiti, i traumi, le separazioni, le sconfitte, i tradimenti, tutto ciò che è causa di sofferenza.
  • Se so riconoscere il male che è dentro di me e decido di superarlo.
  • Se so che la mia libertà apre e chiude le porte, crea e distrugge.
  • Se rispondo con una azione costruttiva ad una distruttiva.
  • Se so trasformare l’impotenza in potenza, la paura in coraggio, la disperazione in speranza.
  • Quando mi rialzo, quando metto il cuore oltre l’ostacolo, la mente oltre il limite.
  • Se amo la mia identità, la mia famiglia, la mia cultura ma ho rispetto sincero di ciò che sono e sentono gli altri.
  • Se difendo la mia libertà e non invado quella degli altri.
  • Se so riconoscere la verità da chiunque e da dovunque essa provenga.
  • Se so dire sì al bene e no al male, sì alla verità no alla menzogna, sì alla giustizia no all’ingiustizia.
  • Se non delego partiti, organizzazioni, sindacati, istituzioni a pensare al posto mio.
  • Se non approfitto dei piccoli, dei deboli, di chi non sa difendersi.
  • Se ho occasione di rubare impunemente e non rubo, di manipolare senza conseguenze e non manipolo, di approfittare delle disgrazie degli altri e non approfitto.
  • Se so vedere quel che ci unisce e so trovare una soluzione a ciò che ci divide.
  • Se tra la legge dello Stato che me lo consente e la legge della coscienza che me lo vieta, io scelgo la voce della mia coscienza.
  • Se ho sempre qualcosa da aggiungere al mio essere persona perché di ESSERE PERSONA non si finisce mai in quanto PERSONA E’: “IL SOGGETTO UMANO CREATIVO”.


Orvieto 30 novembre 2008, Paolo Vincenzo Manco