Cosa facciamo
NoGap abbraccia il mondo della sofferenza psichica e delle dipendenze.
In particolare la nostra associazione lavora con ragazze e ragazzi in doppia diagnosi. La doppia diagnosi presenta una complessa interazione tra salute mentale e disturbi da uso di sostanze. Questa coesistenza acuisce la gravità dei sintomi, complica gli esiti del trattamento e aumenta il rischio di recidiva. Inoltre, tale intersezionalità si riflette in maggiori disparità sociali, economiche e sanitarie.
La doppia diagnosi richiede, quindi, un approccio terapeutico olistico e non categorizzante.
– NoGap facilita formazioni, laboratori e spazi di imprenditorialità inclusiva per la loro autonomia professionale
– NoGap realizza laboratori legati all’arte, alla creatività, all’educazione attraverso progetti locali, europei ed internazionali per il loro empowerment
– NoGap facilita scambi nazionali, europei ed internazionali per la formazione continua di professionisti e professioniste che lavorano in questo settore
– NoGap favorisce il dialogo e la sensibilizzazione su doppia diagnosi, uguaglianza, non discriminazione, diritti fondamentali
NoGap lotta contro le disuguaglianze di genere e la violenza di genere.
NoGap lavora con ragazze in situazione di violenza.
La doppia diagnosi nasconde storie di violenza come conseguenza di vari fattori:
Automedicazione e meccanismi di coping disfunzionale: l’uso di sostanze può fungere da meccanismo di coping per gli individui che sperimentano problemi di salute mentale o traumi legati alla violenza di genere.
Traumi e salute mentale: le sopravvissute alla violenza di genere spesso subiscono traumi, che possono contribuire allo sviluppo di disturbi di salute mentale come depressione, ansia o disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Al contrario, i disturbi di salute mentale preesistenti possono esacerbare la vulnerabilità alla violenza e complicare il recupero.
Stigma sociale e barriere al sostegno: gli individui con doppia diagnosi possono affrontare stigma e discriminazione quando cercano sostegno per problemi di salute mentale o uso di sostanze. La paura del giudizio, la mancanza di servizi accessibili e la limitata consapevolezza delle risorse disponibili possono dissuadere le sopravvissute dal rivelare le loro esperienze di violenza di genere o dall’accedere all’aiuto.
NOGap lavora sulla vulnerabilità multipla della doppia diagnosi e di genere in cui si trovano le ragazze che accompagniamo.
– NOGAP facilita formazioni, laboratori e spazi di imprenditorialità inclusiva per la loro autonomia professionale
– NOGAP realizza laboratori legati all’uguaglianza di genere, alla violenza, alle arti-terapie applicate, sul trauma, attraverso progetti locali, europei ed internazionali per aiutarle ad affrontare la violenza e promuovere l’empowerment di genere
– NOGAP facilita scambi di professionisti e professioniste che lavorano in questo settore nazionali, europei ed internazionali per la formazione continua su uguaglianza di genere, violenza di genere, tecniche e strumenti per l’accompagnamento e la cura di ragazze con traumi legati alla violenza.
– NOGAP favorisce il dialogo e la sensibilizzazione su uguaglianza di genere, violenza di genere, violenza e sfruttamento sessuale dietro la doppia diagnosi.